venerdì 24 maggio 2013

PRINCIPALI ROCCE MAGMATICHE

La classificazione delle rocce magmatiche si basa su tre criteri: la struttura della roccia, il tenore in silice presente e la composizione mineralogica. Utilizzando questi tre parametri, possiamo classificare le rocce magmatiche in famiglie, in ognuna delle quali sono comprese le rocce intrusive e le loro corrispondenti effusive. La principali rocce magmatiche sono: 

GRANITO:

la famiglia dei graniti comprende rocce sialiche derivanti dalla solidificazione di magmi alcali-calcici. I minerali essenziali sono il quarzo, ortoclasio (o K-feldspato), plagioclasio e biotite. Come minerali accessori può contenere magnetite, apatite e tormalina.
Si presenta con tonalità diverse che vanno dal grigio chiaro, roseo. La struttura ha grana media o piccola, tessitura granulare e ipidiomorfa; dove il  plagioclasio tende a dare grandi cristalli.
Derivano dalla solidificazione di corpi intrusivi molto antichi o dalla solidificazione di filoni  di dimensioni variabili.

RIOLITE:


Le rioliti sono i corrispondenti effusivi dei graniti, quindi hanno un chimismo sialico e contengono li stessi minerali del granito. Il colore è molto chiaro, eccetto nelle varietà vetrose che possono essere totalmente nere (come le osidiane). Alcune possiedono una sruttura porfirica o addirittura bollosa (pomici). Presentano una caratteristica fratturazione concooide con bordi taglienti. Derivano da un rapido raffreddamento di un magma granitico, molto viscoso: si formano quindi in cupole, camini o filoni - strato; molto raramente in colate laviche vere e proprie.


DIORITE:


Le dioriti sono rocce magmatiche intrusive con chimismo intermedio; sono costiruite da plagioclasio e pirosseno; come minerale accessorio può essere presente quarzo. 
Si presentano con un colore che va dal grigio chiaro a più scuro; tessitura granulare e ipidiomorfa; la grana è medio - grossa. Simili alle dioriti, sono le granodioriti, che contengono anche quarzo e sono caratterizzate da grana medio - fine.
Le dioriti derivano da solidificazione di masse di transizione che derivano da differenziazione di un magma basico. Le granodioriti invece derivano da processi di anatessi sucrostale.


ANDESITE:

 Le andesiti sono rocce magmatiche effusive, con chimismo intermedio; contengono plagioclasio e biotite e come minerali accessori: anfibolo e pirosseno.
L'aspetto è bruno nerastro se la pasta di fondo è prevalentemente vetrosa, la struttura è porfirica in cui il plagioclasio e la biotite spiccano nella pasta di fondo vetrosa o microcristallina. Si formano dalla solidificazione di colate laviche in regioni di notevole attività tettonicae in associazione con basalti. Le andesiti deriverebbero da fusione a grande profondità di basalti contaminati da materiale sialico.


BASALTO:



 Roccia magmatica effusiva con chimismo basico. I minerali essenziali sono il plagioclasio e il pirosseno e, come accessori magnetite ed ematite. 
Presentano un colore molto scuro, fino a nero, tessitura microcristallina o vetrosa . La struttura è massiccia a talvolta con fratturazione colonnare, ma anche bollosa o a corda. sono inoltre frequenti strutture a pillow costituite da forme globose e derivano da solidificazione di lave basaltiche sui fondali oceanici.
I basalti sono le rocce effusive più comuni e molto spesso si trovano sotto forma di plateaux formati da colate sovrapposte provenienti da fratture profonde ed estese linearmente.

GABBRO:





 I gabbri possono essere sostanzialmente di due tipi: gabbri eufotidi e gabbri olivinici; sono rocce magmatiche intrusive con chimismo basico.
I primi sono caratterizzati da plagioclasio e pirosseno, i secondi da plagioclasio, olivina e pirosseno.
L'aspetto va da grigio verdastro molto eterogeneo a grigio bruno; la tessitura è granulare e ipidiomorfa con grana da grossa a media a seconda dei tipi. 
I gabbri eufotidi rappresentano il basamento dei fondali oceanici e si presume si siano formati in ambiente distensivo, durante l'apertura di un fondale oceanico.

PORFIDO:



 I porfidii sono rocce magmatiche effusive con chimismo sialico. Sono caratterizzati da quarzo, feldspato, biotite e plagioclasio. Hanno colore da grigio chiaro a rosa o rosso mattone; hanno struttura porfirica con grossi fenocristalli di quarzo e di feldspato immeersi in una pasta di fondo microcristallina o vetrosa.
Derivano da grandi colate ed esplosioni di vulcani di tipo fissurale. Vengono utilizzati come materiali da costruzione e come pavimentazioni stradali.


PERIDOTITE:


Le peridotiti sono rocce magmatiche intrusive con chimismo ultrabasico. sono costituite da olivina, pirosseno, granato e come accessori magnetite e grafite. Il colore è verde più o meno scuro con chiazze rossastre dovute alla presenza di granati; la tessitura è ipidiomorfa. 
Come ambiente geologico, derivano da ammassi venuti a giorno lungo faglie profonde  o incluse in rocce metamorfiche. Sono considerate brandelli di mantello portati in superficie da un fenomeno esplosivo.















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